Il Maestro Gianluigi Bigoni
Di indirizzo musicale polifonico, gregoriano e di paleografia, si è immedesimato nel canto popolare fino ad ottenere larghi consensi nelle scuole, nei teatri e conservatori, ma soprattutto nei convegni dei Direttori di Coro.
Vivace e schietto con tutti e con ciascuno dei coristi Idica, ha esternato limpidamente i suoi crucci quando il Coro si adagiava sull'esperienza vissuta, sugli allori goduti, pronto a pretendere una marcia in più, a salire un gradino più alto, insomma a migliorare.
Entrare a far parte del gruppo di amici, scrive nel saluto iniziale della sua direzione il Maestro Bigoni, non è stato facile perché il loro obbiettivo era rivolto sì a divulgare il canto ma anche ad organizzare Festival e feste popolari, così da creare l'onda più ampia dell'amicizia.
Ai coristi ha donato, oltre alla professionalità riconosciuta, la sua schiettezza, a volte sbrigativa fino ad apparire brusca.
Il 18 novembre 2015 se n'è andato in silenzio a sessantasei anni, dopo la lotta impari contro la virulenza del male.